
Le lumache si presentano come un nemico tipicamente molto silenzioso, al punto tale che qualunque danno infliggano sulle piante, te ne accorgi della loro presenza e dei disastri che combinano solo dopo che ormai si è verificato e si può agire per salvare la pianta davvero poco o nulla. A farne le spese generalmente ortaggi e piantine giovani.
Come riconoscere i danni causati dalle lumache
Abbiamo detto che le lumache si muovono sempre molto silenziosamente, il che vuol dire che al di là della loro lentezza sono famosissime per essere difficilmente individuabili. Ovviamente non sempre è così, specie se c’è un’infestazione in atto; ma nella stragrande maggioranza dei casi, te ne accorgi quando hanno distrutto tutto.

Quello che subito noti e che è sintomo della presenza delle lumache è legato alla presenza di buchi su foglie e frutti, ma anche tracce di bava e piante che sono state mangiate a tratti sulla base. Significa che inizialmente si concentrano in punti molto nascosti proprio per fare in modo che nessuno si accorga che ci sono.
Ma non tutte le lumache sono così aggressive: secondo alcune considerazioni determinate da osservazioni dirette, le lumache killer, dette così perché tutto quello che toccano distruggono totalmente, sono le più pericolose. E più ne trovi, più il rischio di perdere il raccolto è altissimo. Quindi, se ne hai trovata qualcuna, fai subito una ricognizione attenta.
I rimedi naturali contro le lumache
Oggi giorno, poter combattere contro le lumache è possibile, ma richiede grande impegno e soprattutto attenzione ai minimi particolari che determinano ovviamente tutto quello che di buono è connesso alle piante e alla loro sopravvivenza. Cominciamo con alcuni rimedi che potrebbero davvero cambiare la prospettiva di cura per le piante che si trovano nel giardino o nell’orto.

Sappi che un rimedio molto efficace contro le lumache nell’orto è legato alla formazione di barriere di cenere o alla presenza dei fondi di caffè. In entrambi i casi, infatti, hai a disposizione qualcosa che agisce come confine e che mette in confusione le lumache, che sono costrette a quel punto a cambiare strada.
Non banalizzare poi l’azione delle trappole che si possono formare con la birra, perché puoi preparare quello che ti serve e posizionarle in modo tale da creare uno spazio dove le lumache vengono attirate: vanno direttamente dentro le le bottiglie di birra e li dentro restano bloccate, senza dover ricorrere a nessun tipo di veleno.
Piante repellenti e alleati naturali dell’orto
E se poi vuoi davvero ottenere qualcosa in più, un altro aspetto che puoi considerare è l’installazione di piante repellenti, che tengono lontanissime le lumache dalle piante giovani e dagli ortaggi. Puoi optare in questi casi per salvia e timo, che emettono un profumo che tiene lontane le lumache e allo stesso tempo le puoi usare in cucina.

Ma ricordati che ottimi alleati contro le lumache sono gli uccelli, che puoi invece attirare nel tuo giardino e nel tuo orto creando un habitat ideale per loro, ricco di elementi come piante, nidi e protezioni per la loro salvaguardia. Prova a mettere anche cibo e acqua a volontà e vedrai che gli uccelli non mancheranno.
Una cosa che sicuramente puoi anche fare è non dare acqua di notte, visto che le lumache agiscono soprattutto con il buio e adorano muoversi in ambienti che risultano molto umidi. Un’attrazione che dovremmo comunque ridurre molto, determinando anche la pulizia costante dell’orto, altra garanzia per tenere le lumache lontane.
Difendere l’orto con pazienza e costanza
Un consiglio che voglio darti è di non temere se trovi qualche lumaca tra i tuoi ortaggi. La cosa che devi controllare è sempre la condizione del terreno e della base delle tue piante. Ma al di là di tutto e in generale non dovrebbero esserci guai grossi se si tratta di uno o due lumache.

Cosa diversa è in caso di infestazione: in questi casi, è necessario intervenire trovando equilibrio tra produttività e rispetto per l’ambiente e cercando con pazienza e costanza di prenderti cura dell’orto, non trascurando anche il più piccolo aspetto durante il processo di coltivazione. Insomma, controllare tutto ti aiuta a ridurre i problemi.
Prova anche tu a mettere in atto tutte le misure che ti ho consigliato, ma soprattutto valuta sempre la possibilità di fare girare le colture, con una rotazione triennale o quadriennale che tiene lontane qualsiasi tipologia di problemi legati a insetti o malattie fungine potenzialmente pericolose per l’orto e le nostre piante.