Non innaffiare il prato a mezzogiorno: ecco perché è sbagliato

Sapete quando è il momento giusto di innaffiare il vostro prato? La risposta non è tanto scontata come pensate né facile come molti di voi hanno sempre saputo. Questo perchè c’è un orario specifico che tutti noi dobbiamo evitare per far sì che le nostre piante crescano forti, rigogliose ma soprattutto senza che si rovinino.

Non innaffiare il prato a mezzogiorno: Ecco perché

Molto spesso ci capita di non essere a casa tutto il giorno e di conseguenza di poterci prendere cura del nostro prato e del nostro giardino sono in determinati momenti della giornata. Sesso infatti, quando ci ritroviamo ad avere la consueta pausa pranzo tendiamo a svolgere tutte le faccende domestiche lasciate in sospeso. Tra questi c’è anche l’annaffiare il prato a mezzogiorno.

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Questo però, è il momento più sconsigliato dagli esperti per diversi fattori cdi cui spesso non siamo a conoscenza. Nell’articolo di oggi però, andiamo a scoprire insieme il motivo per il quale non è consigliabile andare ad innaffiare il nostro prato o giardino durante l’ora di pranzo soprattutto nel periodo estivo.

Moltissime persone pensano che annaffiare o bagnare l’erba e le piante durante l’arco della giornata possa portare sono benefici. Purtroppo però, non è affatto così! Uno degli errori più comuni è proprio quello di annaffiare le nostre piante durante l’arco da mezzogiorno alle due del pomeriggio. Ecco perché non dobbiamo farlo, tutte le motivazioni e cosa accade.

Non annaffiare il prato a mezzogiorno: Le conseguenze negative

Andare ad annaffiare il prato durante le ore più calde della giornata può portare conseguenze piuttosto negative per l’erba ma anche per le piante. Questo perché non basta gettare un po’ di acqua ne terreno per far si che le nostre piantine crescano al meglio ma bisogna annaffiarle nel modo più corretto possibile.

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Il sole a mezzogiorno infatti, è particolarmente intenso e questo porterebbe l’acqua ad evaporare piuttosto che penetrare all’interno del terreno andando ad idratare le piante. Proprio per questo motivo, è importante scegliere un orario diverso ad esempio nel tardo pomeriggio oppure la mattina presto prima che il sole inizi a scottare.

Inoltre, l’erba invece di ricevere l’acqua sufficiente potrebbe solamente rimanere umida portando ad un aspetto secco e poco sano. Questo infatti, porterà disidratazione alla nostra pianta che sentirà il bisogno di nutrirsi ma senza trovare davvero la fonte di acqua che pensava di avere dopo l’ultima annaffiatura.

Non annaffiare il prato a mezzogiorno: I rischi per la salute del giardino

Il nostro prato potrebbe anche soffrire particolarmente l’annaffiatura in quell’ora calda della giornata. In questo modo andremo solamente a creare dei veri e propri danni al nostro prato come ad esempio uno shock termico a causa del terreno troppo caldo e l’acqua fredda che, stresserà l’erba andando a rovinarla.

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A seguito del grande caldo potremmo anche creare delle vere bruciature solari. Le gocce d’acqua infatti potrebbero agire come dei concentrati di luce solare che causano degli importanti danni alle foglie. Per questo motivo non dobbiamo assolutamente annaffiare il nostro giardino in quest’ora della giornata se vogliamo evitare di bruciare il nostro prato.

Inoltre, è importante sapere come un’irrigazione inefficace nelle ore sbagliate del giorno possa portare anche a delle condizioni di forte stress e di conseguenza alla crescita di funghi e parassiti dannosi. Le nostre piante a causa del danno causato potrebbero ammalarsi e successivamente pian piano morire in modo del tutto inaspettato.

Qual è il momento giusto per annaffiare il nostro prato

Ora che sappiamo tutti i motivi per il quale non dobbiamo assolutamente annaffiare il nostro prato a mezzogiorno, è importante conoscere quale sia il momento giusto per svolgere questa pratica senza andare ad intaccare la salute delle nostre piante e dell’erba che le riconta. Per mantenere il nostro prato sano ci sono degli orai da seguire attentamente.

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Possiamo annaffiare il nostro terreno la mattina presto quando il sole non è ancora forte. Questo darà la possibilità all’acqua di penetrare affondo senza evaporare completamente a contatto con il sole. Possiamo sennò optare per il tardo pomeriggio o la sera dopo il tramonto. In questo modo andremo a ridurre il rischio di malattie e di stress, lasciando che l’acqua venga assorbita meglio.

Questi sono i tre orari migliori se vogliamo far si che il nostro prato e le nostre piante rimangano sempre molto rigogliose, in salute ma soprattutto senza nessun tipo di malattia o paradiso. Infine, possiamo optare per dei sistemi di irrigazione a goccia oppure programmatori automatici che andranno a limitare il consumo d’acqua.

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