
Il giardino è un valore aggiunto a qualsiasi abitazione: consente di passare ore spensierate di giorno e di sera, di coltivare le piante preferite e di avere uno spazio verde insostituibile. Ma, come tutti gli spazi verdi, può portare ospiti sgraditi come zanzare, falene notturne e altri insetti con cui non sempre è facile convivere.
Stai lontano da me!
Gli insetti fanno comunque parte dell’ecosistema e hanno un loro preciso ruolo che va rispettato: eliminarli non è sempre la soluzione migliore, dunque. Molti di loro sono cibo per alcuni animali più grandi, altri ancora sono antagonisti di insetti che andrebbero a infestare le nostre piante, per cui possono avere una grande utilità.

Per evitare che ci… ronzino intorno, tuttavia, è sufficiente aggiungere alcune piante dal profumo forte nel giardino. Come ad esempio la menta piperita, oppure il basilico, il rosmarino e l’aglio, tutti aromi che possiamo inserire nei nostri piatti a chilometri zero. Il loro odore tiene lontana la maggior parte degli insetti.
Se si amano i fiori, i classici gerani non sono solo bellissimi e colorati, ma anche molto resistenti al caldo, al freddo e hanno esigenze minime per quanto concerne il terreno. Gli insetti non li gradiscono, per cui basterà creare una barriera variopinta lungo tutto il perimetro e gran parte del problema sarà risolta.
Le coltivazioni bastano?
Sarà quindi sufficiente aggiungere le piante giuste per dissuadere la maggioranza degli insetti molesti a infestare il nostro giardino e magari a entrare in casa. Ma, alle volte, specie per quest’ultimo intento, è necessario fare un piccolo sforzo in più. Sempre profumato per noi umani: la tipica citronella ne è un esempio.

Oltre alla pianta, esistono candele che hanno il suo sentore e che sono spesso diventate il simbolo delle serate estive all’aperto. Vi sono poi oli essenziali che si tengono in casa per creare un’atmosfera o per fare vera e propria aromaterapia contro lo stress e l’insonnia: gli alleati migliori contro gli insetti sono diversi.
Si va dall’eucalipto alla lavanda, che si trovano alla base di tanti profumatori per ambienti da collocare ovunque si desideri e in pochissimo spazio. Per gli insetti più “testardi”, invece, si può optare per l’aceto collocato in contenitori davanti alle finestre, anche se il suo odore pungente potrebbe essere forte anche per noi.
Altri metodi anti-insetto
Una buona abitudine, soprattutto quando si coltiva un orto casalingo, è quello di ruotare le colture. Piante e arbusti similari attraggono le stesse tipologie di insetti infestanti e anche, di conseguenza, i medesimi predatori. Per interrompere tale ciclo vitale, basta cambiare coltivazione ogni 1/2 anni, cosa che farà bene anche al terreno.

Anche l’estremo calore può eliminare in maniera naturale gli insetti sgradevoli. Se sono le stesse piante ad attrarli, si possono impiegare dei teli a coprire il terreno, riscaldandolo perché la solarizzazione agisca come una sauna insostenibile per loro. L’impulso di usare insetticidi, talvolta può risultare forte, ma esistono anche modi migliori.
Oltre a quelli già descritti, si può per esempio creare un composto di acqua e aceto o oli essenziali da versare in uno spruzzino per “attaccare” senza necessariamente impiegare elementi chimici dannosi per l’uomo e per la natura. Va anche ricordato che, fastidio a parte, alcuni insetti sono più o meno dannosi di altri.
Insetti: pericolosi o no?
La risposta è: dipende. Alle nostre latitudini, difficilmente una zanzara trasmetterà una malattia tropicale tipica ad esempio delle zone africane, ma basta che una persona al ritorno da un viaggio si sia infettata per dare il via a una piccola catena. Le zanzare sono fastidiose, ma non letali per quanto ci riguarda.

Possono però provocare reazioni allergiche ai soggetti più fragili e dermatiti importanti. Api e vespe sono spesso demonizzate, ma se non le si disturba non attaccano l’uomo senza motivo. Anche la loro puntura non è necessariamente letale, ma dipende sempre dal soggetto e dal numero di attacchi ricevuti. Tarli e termiti sono più dannosi per il legno.
In natura si trovano anche pidocchi e pulci, parassiti che di norma attaccano per primi gli animali domestici. Anch’essi sono spesso veicolo di malattie, quindi meglio tenerli alla larga quanto più possibile. Gli acari non sono solo quelli della polvere o dei materassi, si possono trovare anche sulle piante.