
Non tutti lo sanno, ma esistono dei cibi che influiscono in modo diretto sul metabolismo e che se assunti in modo consapevole possono aiutare ad accelerarlo. Tra questi, uno che andrebbe preso in considerazione è il kiwi, già considerato benefico sotto altri aspetti e più che mai indicato proprio per il metabolismo.
Le proprietà benefiche del kiwi
Tra i frutti che andrebbero presi in considerazione per il benessere dell’organismo c’è senza alcun dubbio il kiwi. Grazie all’apporto di vitamina C, di fibre e di antiossidanti, questo semplice frutto è infatti in grado di fare la differenza rafforzando il sistema immunitario e portando svariati vantaggi all’organismo.

Il mix di antiossidanti e di vitamine in esso contenute aiutano a proteggere le cellule dai radicali liberi, mentre l’importante apporto di fibre aiuta il transito intestinale e, cosa non meno importante, contribuisce a migliorare la digestione. Ma non finisce qui perché il kiwi aiuta anche a regolare la pressione sanguigna.
Inoltre se consumato con consapevolezza aiuta a controllare i livelli di zuccheri nel sangue, migliora la salute della pelle, migliora la qualità del sonno e fa bene alla vista. Tutti benefici davvero importanti e da non sottovalutare, ai quali si aggiunge anche quello di rendere più veloce e funzionale il metabolismo.
Kiwi e metabolismo: ecco perché mangiare questo frutto
Se i benefici normalmente apportati dal consumo di kiwi sono già più che sufficienti a spiegare il perché vale la pena consumarlo, un valore aggiunto è sicuramente quello di poter contare su un metabolismo più efficiente e veloce. Sembra infatti che grazie al mix di fibre, vitamina C e antiossidanti, il kiwi rafforzi l’organismo, consentendogli di lavorare al meglio.

Le fibre, ad esempio, aiutano a regolare il transito intestinale e a migliorare la digestione riducendo l’assorbimento di grassi e zuccheri. La vitamina C presente, protegge le cellule e innalza il sistema immunitario e gli antiossidanti riducono lo stress ossidativo che, quando in atto, rallenta le funzioni dell’organismo.
Il controllo della glicemia che rimane più facilmente costante e il senso di sazietà che il kiwi regala in modo del tutto naturale, fanno il resto, rendendo questo frutto un vero e proprio alleato del metabolismo. Il tutto per un organismo che funziona al meglio e che elabora i cibi più rapidamente.
Come inserire il kiwi nella dieta di tutti i giorni
In genere per poter godere dei tanti benefici offerti da questo frutto, il consiglio è quello di consumarne almeno due al giorno. Lo si può consumare al mattino sia da solo che frullato con altri frutti o da gustare insieme a uno yogurt o a del kefir magro e senza zucchero.

Come ogni frutto si può scegliere di consumarlo anche a fine pasto o come spuntino, possibilmente accompagnato da della frutta secca. Il kiwi si rivela buono anche nelle macedonie di frutta e se mangiato la sera prima di andare a dormire, può rendere il sonno molto più gradevole aumentando così il senso di riposo al risveglio.
Mangiare il kiwi anche tutti i giorni è quindi un buon modo per mantenersi sempre in forma e in buona salute e per assicurarsi il pieno di fibre, vitamine e antiossidanti. Ciò che conta è inserirlo insieme ad altri cibi sani e all’interno di una dieta sana e bilanciata, curando ovviamente anche lo stile di vita.
Kiwi: ecco a cosa prestare attenzione
Abbiamo visto che il kiwi è assolutamente un frutto che fa bene alla salute e che, per questo motivo, vale davvero la pena imparare a gustare anche tutti i giorni. Come ogni alimento, però, può avere delle controindicazioni, in primis a chi è allergico a questo frutto e non può quindi consumarlo.

Purtroppo il suo consumo è sconsigliato anche a chi ha problemi ai reni o alla cistifellea. La presenza di ossalati può infatti portare alla formazione di calcoli. Ricco di nichel, il kiwi è sconsigliato a chi ha questa allergia o a chi sta seguendo una dieta disintossicante in merito. Prima di consumarlo va quindi chiesto sempre il parere dell’allergologo.
Infine, il kiwi può interferire con l’assunzione di alcuni farmaci come gli anticoagulanti e gli antiaggreganti. Fatte le dovute eccezioni, rimane un alimento più che mai consigliato a chi tiene alla propria salute e soprattutto a chi ama mangiare bene, inserendo cibi sani e gustosi nella dieta di tutti i giorni.