Non saltare mai il pranzo: l’effetto che ha sul metabolismo

Da sempre, si sente parlare di modello alimentare. Le diete, che in questi anni si sono susseguite, sono sempre state tante. E purtroppo, il web, ha contribuito, a renderle chiare per tutti. Anche per chi, dovrebbe tenersene alla larga. Oggi però, ci poniamo una domanda diversa: cosa succede, al nostro corpo, quando saltiamo un pasto?

Quanto sono importanti i pasti?

L’alimentazione irregolare esiste da sempre. Anche nell’antichità si praticava, ed oggi più che mai, sembra essere all’ordine del giorno. La cosa che preoccupa, è che in tanti continuano a pensare, che sia corretto saltare i pasti, ma le cose non stanno cosi. Anzi, è tutto davvero il contrario. Ma per quale motivo?

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Saltare i pasti, a detta degli esperti del settore, rovina il metabolismo. In alcuni casi, si pensa che fare una abbondante colazione, possa permette di saltare il pranzo, senza problemi, ma in realtà le cose non stanno cosi. E ancora di più, non ci sono prove scientifiche, che possano avvallare questa cosa.

Dal momento in cui ci svegliamo, fino alla sera, ci sta una sequenza di pasti, che è regolata, in base al nostro metabolismo. E che, non dovrebbe mai essere cambiata. Eppure succede, specialmente, per via dei ritmi frenetici, che ci impongono degli orari particolari, e molto diversi da quelli standard. Sia al mattino, che alla sera.

Cosa succede se si mangia una volta al giorno?

Tanto per cominciare, mangiare una volta al giorno, non è consigliato, a chi è: in stato di gravidanza o di allattamento. E ancora: ai bambini piccoli, agli anziani, ai pazienti che sono immunodepressi e alle persone, che hanno una storia legata a dei disturbi alimentari. O che ne sono, ancora oggi affetti.

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Per tutti gli altri, il fatto di mangiare una sola volta, potrebbe anche essere positivo. O rappresentare, un vantaggio per la salute. Ovviamente, come gli esperti del settore spiegano, è anche vero, che un dettaglio di questa tipologia di digiuno, è decidere che cosa mangiare. E anche, in che modo farlo. Lasciando, sempre una finestra aperta, sulla alimentazione.

Ad ogni modo, il digiuno non è mai una dieta. Ma è solo una modalità, che ci permette di potere eseguire la nostra alimentazione. Per cui, mangiare una volta al giorno, va bene, se in quella occasione, si sceglie di mangiare un alimento sano, e con un importante valore nutrizionale. A patto, che non si soffra di nessun disturbo.

Mangiare una volta al giorno: ci sono dei benefici?

Posto che questa regola non vale decisamente per tutti, e che sono anche tante le persone, non disposte, a perdere tutti i pasti, al di fuori del periodo notturno. E’ anche bene, sottolineare come, mangiare una volta al giorno, porta ad un netta perdita di peso. Delle volte anche troppo oltre, rispetto al normale. Ma non solo,

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è utile, anche per avere una buona massa muscolare. E migliorare, anche quelli che sono i parametri ematici, e del metabolismo. Inoltre, mangiare una volta al giorno, permette di prevenire e controllare tante patologie. E da un certo punto di vista, aumenta anche la longevità. Una cosa, che non è decisamente da poco.

Per cui, chi decide di mangiare una volta al giorno, lo fa, per migliorare gli effetti che si danno al proprio corpo. E anche, per la speranza, di potere vivere più a lungo. E anche in salute, per lo meno, fino al momento in cui è possibile farlo. Un modo, per migliorare anche la propria composizione.

E gli effetti negativi?

Di contro, mangiare una volta al giorno, porta anche degli effetti negativi. Il nostro organismo, si adatta ai digiuni prolungati. La cosa critica, ha a che fare con la scelta degli alimenti. E quindi, con quello che scegliamo di mangiare, durante il giorno. Non tutte le cose che mangiamo, hanno lo stesso impatto alimentare.

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Se scegliamo degli alimenti, con uno scarso valore nutrizionale, non facciamo un buon effetto sulla salute. Infatti, anche se decidiamo di concentrare, ogni cosa in un solo pasto, è sempre bene farlo soddisfacendo quello che è il fabbisogno giornaliero. Con macro e micro nutrienti, che ci servono per potere vivere meglio, e in uno stato di salute.

Se cosi non si fa, si rischia di entrare in uno stato di malnutrizione. In casi più estremi, è anche possibile, pensare di, farsi affiancare da un esperto del settore, che possa formulare, o per meglio dire, trovare, la chiave giusta. Cosi, da seguire una dieta intermittente, ma che possa farci stare bene.

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