
Quanto sono buoni i piatti a base di lenticchie! Questo ingrediente dal sapore delicato e dalla consistenza pastosa e morbida rappresenta un ottimo abbinamento a carne e pesce. Nonostante sia cucinato spesso, a volte sembra essere poco saporito. Scopri il trucco per rendere le tue lenticchie gustose al massimo e ricche di sapore!
Lenticchie: di cosa si tratta?
Legumi. Ecco cosa sono le lenticchie. Forse meno note di fagioli, ceci e piselli, le lenticchie non hanno niente da invidiare a queste altre tipologie di legume, in termine di sapore e di consistenza al palato. Il nome scientifico della pianta da cui sono ricavate è Lens culinaris, come chiaro richiamo all’utilizzo che da secoli se ne fa in cucina.

La lenticchia è facilmente distinguibile per la forma rotondeggiante e leggermente schiacciata ai margini, per questo paragonabile ad una piccolissima lente da cui prende il nome, comune e scientifico. Esistono numerose varietà di lenticchie. Alcuni esempi? Le lenticchie rosse, in grado di cuocere in maniera più rapida delle lenticchie verdi, più grandi e resistenti.
Non possiamo poi non citare le lenticchie marroni, molto intense di sapore e quelle nere, molto simili al caviale all’aspetto. Insomma, le lenticchie che si possono cucinare sono di numerosi tipi e permettono di accontentare molti palati, di grandi e piccini. Scopriamo adesso le loro proprietà nutrizionali, riportate nei paragrafi che seguono.
Le proprietà nutrizionali delle lenticchie
Spesso incluse nelle diete vegetariane e vegane, le lenticchie rappresentano una ricca fonte di proteine di origine vegetale. Inoltre, il basso indice glicemico che le caratterizza le renderebbe anche un ottimo ingrediente per chi presenta degli elevati valori di glicemia nel sangue. Insomma, si tratta di un prodotto alimentare interessante, sicuramente da approfondire!

Oltre alle elevate concentrazioni di proteine, le lenticchie sembrano essere ricche anche di carboidrati complessi e di fibre, che le rendono ottime per favorire la digestione, da un lato, e migliorare la peristalsi intestinale, dall’altro. Non mancano, poi sali minerali come potassio, fosforo, zinco, magnesio e ferro, quest’ultimo particolarmente presente.
Non dimentichiamoci, poi, dell’interessante contenuto in vitamine, soprattutto del gruppo B, come la vitamina B1e la vitamina B6. L’assenza di glutine, infine, le rende adatta anche per chi soffre di celiachia. Insomma, le lenticchie possono accontentare veramente molti e possono rappresentare un ingrediente da introdurre nella propria dieta.
Le lenticchie in cucina: come renderle saporite
Nonostante vengano cucinare di frequente nelle cucine di tutto il mondo, le lenticchie, una volta assaggiate, possono sembrare insipide e insapori. Questo inconveniente può rovinare un piatto cucinato con amore e con impegno. Proprio per questo motivo, è utile scoprire il trucco che consente di esaltarne il sapore, arricchendo la preparazione.

Innanzitutto, la preparazione di un soffritto abbondante e variegato rappresenta la base da cui partire per ottenere delle lenticchie molto saporite e gustose. Come fare? Procurati della cipolla, del sedano, della carota e degli aromi come rosmarino, alloro, salvia o timo, a seconda delle tue preferenze e della ricetta che andrai a fare.
A questo punto tagliali grossolanamente (eccetto la cipolla che va tritata) e ponili in una casseruola contenente un filo d’olio extravergine d’oliva già scaldata su fiamma media. Lascia rosolare bene il soffritto e versa al suo interno le lenticchie. Prima di aggiungere il brodo o l’acqua, aspetta qualche minuto!
E ancora…
La tostatura rappresenta il secondo passo fondamentale per ottenere una preparazione gustosa e saporita: gli aromi che si sprigionano nel momento in cui le lenticchie vengono tostate, si rifletteranno sul risultato finale. Non è finita qui! Se hai la possibilità di scegliere con quale liquido proseguire la cottura, prediligi il brodo.

Esso, infatti, risulta essere più saporito dell’acqua e potrebbe conferire alla preparazione quel gusto intenso che di solito manca. Se sei amante delle spezie, poi, potresti valutare l’aggiunta di curry, paprika o peperoncino. Il sapore della ricetta schizzerà così alle stelle, rendendola unica e intensamente ricca di sapore.
Un altro piccolo trucco? Non aggiungere subito il sale ma aggiungilo quando le lenticchie sono ormai quasi giunte a completa cottura. Una volta completata la ricetta, puoi, infine, attendere una mezz’oretta in maniera tale che i sapori abbiano il tempo di amalgamarsi e di acquisire una consistenza ottimale. Adesso, non ti resta che provare tu stesso a mettere in pratica questi piccoli ma fondamentali segreti!