Il pane che fa bene: può migliorare la digestione e aiuta a tenere sotto controllo la glicemia

Il pane è uno degli alimenti più diffusi e più apprezzati sulle tavole degli italiani, del resto è uno dei cibi più tipici della dieta mediterranea. Ma esiste il pane che fa bene? Questo cibo negli ultimi anni è sempre più stato al centro di discussioni in quanto ritenuto essere un alimento troppo calorico.

Il pane che fa bene: ecco cosa sapere

Esistono alcune tipologie di pane che vengono fatte rientrare tra il pane che fa bene. Bisogna ovviamente andare a guardare e considerare alcune caratteristiche nutrizionali oltre che i metodi di lavorazione che influiscono e non poco sulla qualità del pane. Vediamo quali sono le tipologie di pane che sono maggiormente consigliate.

Il pane integrale è uno dei pani maggiormente consigliati per il benessere e per la consapevolezza alimentare. Ciò per le sue caratteristiche e per la sua composizione. Esso è naturalmente ricco di fibre, perché mantiene le intere proprietà del chicco di grano e favorisce così il benessere intestinale. Il pane integrale è un valido alleato contro la stitichezza.

Tra le altre importanti caratteristiche positive del pane integrale abbiamo il controllo dell’indice glicemico. Ciò vuol dire che il pane integrale ha un indice glicemico più basso. Il contenuto di fibre è particolarmente alto è ciò garantisce un lento assorbimento dgeli zuccheri evitando così picchi glicemici. Questa tipologia di pane è particolarmente adatta per i diabetici.

Lievitazione naturale

Il pane che fa bene è sicuramente un pane a lievitazione naturale, esso anche noto per essere il pane a pasta madre. Il processo di lievitazione che lo segna è particolarmente lungo. Parliamo infatti di un periodo di lievitazione che va dalle 12 alle 48 ore. In tal modo avremo un pane di una qualità superiore.

La fermentazione naturale avviene per lungo tempo, in cui i batteri lattici presenti nella pasta madre lavorano e rendono il pane più digeribile. In tal modo si va a ridurre l’ indice glicemico del pane perché gli zuccheri complessi verranno metabolizzati più lentamente e il glucosio sarà rilasciato lentamente nel sangue.

Il processo di fermentazione lungo e quindi la lievitazione naturale a base di pasta madre aiutano a far aumentare il valore nutrizionale del pane. Esso risulterà essere così riccp di micronutrienti quali il ferro, lo zinco, il magnesio, che aiuteranno il nostro corpo e renderanno il pane più digeribile e nutriente.

I CEREALI ANTICHI

Siamo, in questo momento della panificazione, alla scoperta dei cereali antichi, che rappresentano la nuova frontiera della sperimentazione dei panificati. Queste tipologie di cereali sono molto apprezzate ed è come se stessere vivendo una vera e propria rinascita. Grazie alla loro composizione possono dare vita ad un pane che fa bene.

Il farro, la segale, il grano monococco, il kamut sono tutti cerali antichi dalla importanti e note proprietà nutritive e nutrizionali. Questi cereali hanno un indice glicemico più basso rispetto al grano raffinato e sono particolarmente adatti per il benessere intestinale. Per tali ragioni sono annoverati tra i cereali che danno vita ad un pane che fa bene.

I prodotti da forno, come il pane, che sono fatti a base di cereali antichi, hanno sicuramente un effetto più che positivo sul benessere del tratto intestinale. Essi pare che sinao in grado di andare a ridurre gli stati di infiammazione dell’ intestino. Una buona salute intestinale passa anche per una efficace digestione.

Le conclusioni

Negli ultimi anni il mondo della panificazione e del pane sta subendo moltissimi cambiamenti, frutto di un grande studio. Il mercato inizia a mettere in commercio tipologie diverse di panificati che sono studiati per il benessere. Si è quindi più attenti in generale ad avere il pane che fa bene e questo è un grande vantaggio.

Il pane è un alimento molto importante e molto diffuso nella nostra dieta, per tale ragione non deve essere mai considerato come un cino da evitare a tutti i costi. I suoi valori e le sue caratteristiche sono molteplici ed anche l’ effetto positivo sul nostro corpo. Importante è certamente scegliere il pane migliore.

Esistono diverse tipologie di pane e panificate e molte sono proprio studiate per il benessere. Inoltre in base alla composizione del pane possono aversi degli effetti diversi. Il pane integrale, quello a lievitazione naturale, il pane con i cereali antichi sono tipologie di panificati che hanno degli effetti positivi in quanto mantengono basso l’indice glicemico e aiutano l’intestino.

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