
Lo sappiamo tutti: l’acqua fa bene e più ne beviamo, soprattutto dopo una sessione di attività sportiva o in estate quando si suda tantissimo, più miglioriamo il nostro stato di idratazione, alla base del nostro particolare benessere fisico e nella gestione di tutte le attività da cui è composto il nostro organismo.
Acqua frizzante e disturbi gastrici
Succede però che alcuni per migliorare anche l’assorbimento di liquidi, ad un certo punto decidano di usare anche l’acqua frizzante, una tipologia di acqua che purtroppo non sempre è un aiuto concreto, in quanto, soprattutto in presenza di problemi gastro-intestinali, questo tipo di acqua non è assolutamente indicata come soluzione preferibile.

Il reflusso in particolar modo è un disturbo digestivo molto forte, determinato dai succhi gastrici che risalgono dallo stomaco all’esofago, causando ampiamente bruciore e fastidio. L’anidride carbonica contenuta dentro l’acqua frizzante diventa in questo caso un forte elemento di disturbo, perché peggiora purtroppo i sintomi del reflusso gastrico.
Praticamente lo sfintere dell’esofago, che ha una forma molto simile a un anello, non si chiude bene in presenza di problemi gastrici e ciò significa che aumenta la pressione nello stomaco, e si stimola una produzione eccessiva di acido, che peggiora tutta la tua situazione e ti rende la risoluzione in grado di essere affrontata.
Effetti dell’acqua gassata sul sistema digerente
Gli effetti sono quindi tutti alla portata di tutti. Infatti, se si soffre di reflusso gastrico, non è solo il bruciore e il fastidio di risalita degli acidi a disturbarci di fatto, ma anche e soprattutto alcuni problemi legati sempre alla presenza del gas, quindi l’anidride carbonica, all’interno del nostro stomaco.

Aumenta quindi la pressione gastrica, insieme pertanto alle eruttazioni e alla stimolazione della risalita dei succhi acidi. Tutto questo ovviamente tende a rovinare la nostra vita di tutti i giorni, rendendoci anche molto complicato mangiare tutto quello che vogliamo liberamente in quanto l’effetto acido resta presenta e indisturbato nel nostro corpo.
L’acqua frizzante quindi se hai questo tipo di problemi è altamente sconsigliata, perché anche una lieve infiammazione dovuta all’acidità potrebbe generare grandi problemi futuri. Per cui è preferibile bere l’acqua liscia, anche se anche qui ci sarebbe da aprire un capitolo di discussione, sebbene nella fattispecie l’acqua liscia, qualunque essa sia, è sicuramente la soluzione migliore fra tutte.
Alternative consigliate per chi soffre di reflusso
L’alternativa più valida resta comunque quella di tornare alla semplicità, e quindi alla scelta di semplice acqua naturale, da bere preferibilmente a temperatura ambiente, perché sia calda che fredda possono interferire comunque con la situazione del nostro stomaco, evitando anche di bere durante i pasti, se non solo sorseggiando.

Questo non significa che non dovrai mai più bere acqua frizzante, anche perché non è l’eliminazione a togliere di mezzo il fastidio del bruciore di stomaco; potrai infatti continuare bere qualche bicchiere di bollicine di tanto in tanto, ma non associandola mai alla funzione di idratazione che si cerca quando si dice di bere acqua.
Tutto deve quindi essere pensato solo per il benessere e l’equilibrio del nostro organismo. Non dobbiamo avvertire disturbi, ma trarne beneficio, assicurandoci quella condizione tale per cui non abbiamo alcun tipo di problema a considerarci persone che potrebbero trarne ovviamente dei danni che purtroppo si potrebbero anche cronicizzare nel tempo.
Buone abitudini per gestire il reflusso
Le buoni abitudini ci mettono nella condizioni anche di eliminare il problema legato al reflusso, che nella stragrande maggioranza dei casi è dovuta a un tipo di alimentazione assolutamente scorretta, ma che peggiora notevolmente quando abbiamo a che fare con una condizione psichica piuttosto difficile da gestire e da rendere lineare.

Quindi, partendo dall’elaborazione di una dieta sana, con cibi che non siano di scarto e soprattutto carichi di olio e di elementi nocivi, già abbiamo fatto quello che possiamo per stare meglio e per sentirci più in equilibrio con noi stessi e con il nostro organismo. Solo così ne trarremo grande giovamento.
Riequilibrando l’alimentazione e prendendo anche un ritmo pratico delle cose di tutti i giorni più dinamico ma senza stress, allora vedremo grandi miglioramenti anche dal punto di vista del bruciore di stomaco, eliminando piano piano anche il reflusso, e tornando a concederci più spesso qualche strappo alla regola, che non fa mai del tutto male.