Taccole e concimazione: come farle crescere vigorose

molti di noi non conoscono le taccole, non hanno mai neanche sentito pronunciare il nome, tuttavia sono degli ortaggi appartenenti alla famiglia delle leguminose, che a differenza dei classici piselli, permettono l’ingestione dell’intero baccello, coltivarle e relativamente semplice, attraverso infatti l’articolo di oggi esploreremo ogni aspetto utile per coltivare taccole vigorose, partendo dal ciclo biologico alle esigenze nutrizionali

cosa sono le taccole?

Le taccole, fanno sempre parte della famiglia del pisello, infatti rappresentano soltanto una variante, sono delle piante annuali che presentano una crescita veloce e generosa, ma devono essere coltivate correttamente, appartengono pertanto alla stessa specie dei piselli comuni, ma si distinguono per il fatto che non sviluppano semi voluminosi, ma piccoli

il ciclo di queste piante è breve, infatti dalla semina bastano soltanto 60 o 75 giorni per ottenere un raccolto soddisfacente, e si comportano peraltro come dei rampicanti, inoltre crescono bene in ogni tipologia di clima ma prediligono clima temperati e freschi, inoltre, come anche per i piselli si necessitano dei sostegni per lo sviluppo

sono leguminose, e come tale arricchiscono naturalmente il suolo di azoto, infatti presentano delle simbiosi con alcuni batteri detti azotofissatori, e questo permette di renderle delle ottime piante nel momento in cui si vuole seguire una rotazione, infatti possono essere piantate a seguito di queste alcuni cereali, che adorano terreni ricchi di azoto

terreno ideale

le taccole come ho detto prima sono delle leguminose, quindi permettono di fissare azoto correttamente nel terreno, tuttavia non va fraintesa questa frase in quanto il terreno non deve essere povero o trascurato, perché questo potrebbe compromettere il corretto sviluppo della pianta in tutte le sue forme,per ottenere uno sviluppo vigoroso il terreno deve avere caratteristiche particolari

innanzitutto il terreno deve essere correttamente drenato, e mai soggetto a ristagni idrici, in quanto l’eventuale presenza di ristagni idrici potrebbe causare la crescita di muffe, e umidità che andrebbero a intaccare irreversibilmente il corretto sviluppo della pianta, dunque andrà selezionato un terreno che sia ben drenato, e soggetto a ricambio idrico

dopodiché anche alcune caratteristiche fisico chimiche del terreno potrebbero aiutare lo sviluppo delle vostre taccole, in quanto queste piante amano terreni leggermente basici, che presentano un pH che si aggira tra 6,5 e 7,5, in questo modo queste potranno fissare meglio l’azoto, e renderlo disponibile per le coltivazioni successive, inoltre anche l’utilizzo di una buona sostanza organica potrebbe aiutare lo sviluppo della pianta

concimazione

Le taccole devono essere concimata correttamente, nel momento in cui devono crescere vigorose, hanno bisogno infatti di nutrienti mirati in fasi precise del ciclo di crescita, la concimazione dunque andrà gestita correttamente per favorire lo sviluppo corretto della pianta, e garantire un ottimo raccolto che sia quanto più ricco possibile

nella prima fase andrà preparato il terreno prima della semina, e andrà concimato il terreno dopo che è stato scavato, questo arricchirà eventuali terreni poveri di alcuni nutrienti e permetterà al materiale organico di annidarsi correttamente prima dell’inserzione delle radici delle taccole, inoltre utilizzare fertilizzanti a base di fosforo e potassio farà sicuramente al caso nostro

un’altra concimazione andrà eseguita dopo che la pianta è germinata, in questo modo le piante potranno fruttificare correttamente e formare degli ortaggi quanto più ricchi possibili, la seconda fase infatti ha come obiettivo quello di rinforzare lo sviluppo vegetativo senza stimolare eccessiva crescita del fogliame, e inoltre previene la carenza di micro nutrienti per la pianta

conclusione

per le taccole andranno applicati, tutta una serie di supporti per la gestione delle culture, infatti essendo delle piante rampicanti, richiedono supporti verticali per arrampicarsi, potrà essere utilizzata una rete metallica, oppure con maggiore efficacia una serie di canne di bambù o bastoni di legno che permettano alla pianta di svilupparsi correttamente in altezza

infine da tenere bene sotto occhio anche l’irrigazione, in quanto l’acqua è l’ultimo fattore chiave per la crescita vigorosa delle taccole, senza irrigazione regolare anche la concimazione più accurata perde di efficacia, dunque andrà mantenuto il terreno sempre leggermente umido ma non fradicio di acqua, e andrà irrigata al mattino per evitare che arrivino alcune malattie fungine.

coltivare taccole vigorosa e produttive è possibile con una buona preparazione del terreno, non servono fertilizzanti chimici aggressivi, in quanto la natura stessa attraverso il composto offre tutto ciò che serve attraverso ciò le taccole potranno diventare protagoniste di un orto sano produttivo e sostenibile, tutto ciò attraverso una corretta concimazione biologica e il giusto rispetto dei ritmi stagionali.