
Quando si parla di un tema come la coltivazione in vaso, molto spesso ci si concentra su fattori, sicuramente importanti, come la scelta del terriccio, l’esposizione alla luce e sulla frequenza delle annaffiature. Purtroppo però, c’è un fattore che viene spesso sottovalutato, ci stiamo riferendo al drenaggio. Andiamo quindi a capire quanto possa essere importante e come potete garantirlo.
Perché il drenaggio è importante
Bisogna innanzitutto parlare di come sia un fattore molto importante perché permette l’ossigenazione delle radici, così da poter crescere forti e sane. Se invece l’acqua va a creare dei ristagni, il terriccio rimane saturo, e quindi le radici faticheranno a respirare causando dei potenziali marciumi capaci di causare molti danni alla pianta.

Un terreno che si mostra troppo umido tende ad assecondare la proliferazione di funghi e batteri dannosi. Tra le malattie più diffuse c’è il marciume radicale e anche alcune patologie fungine che possono compromettere in maniera molto seria la vostra pianta. Per questo motivo è necessario prevenire le malattia con i giusti metodi.
Infine, bisogna parlare di un fattor e molto importante da tenere d’occhio, ci riferiamo alla salinità e all’accumulo di sostanze nocive, che senza un adeguato drenaggio possono causare non pochi danni. Il tutto è causato dai sali minerali che sono presenti nell’acqua e che tendono ad accumularsi nel terriccio, e ciò può causare non poche problematiche.
Come gestire un buon drenaggio nei vasi
Prima di tutto è molto importante prestare attenzione alla scelta del vaso, controllando che il drenaggio sia ottimo. Per controllarlo vi basterà controllare che ci siano abbastanza fori che facilitano il deflusso. Se il vaso non ha fori, è possibile risolvere i problemi di drenaggio inserendo uno strato drenante sul fondo, così da salvare la pianta in caso di drenaggio scarso.

I vasi in terracotta sono i migliori sul quale concentrarsi, perché il materiale di questi vasi tendono a permettere una migliore traspirazione e regolarità dell’umidità. Al contrario, quelli in plastica tendono a trattenere più acqua, e richiedono inoltre una maggiore gestione dell’irrigazione, di vitale importanza per il benessere della pianta.
Infine, bisogna anche parlare della scelta del substrato giusto, cioè un terriccio di ottima qualità, che sia ben aerato e soprattutto che sia arricchito con materiali drenanti come la perlite, la sabbia oppure l’argilla espansa. Si tratta di materiali che permettono di limitare o evitare il ristagno idrico, così da garantire una maggiore corretta distribuzione di acqua.
Trucchi e accorgimenti
Per migliorare lo strato drenante alla base è importante che si vada a posizionare sul fondo del vaso uno strato di ghiaia, argilla espansa oppure dei cocci di terracotta. Si tratta di un ottimo trucco che vi permetterà di avere un deflusso di liquidi molto più rapido e che evita l’intasamento dei fori di drenaggio.

Un altro piccolo ma importante accorgimento è sicuramente la frequenza delle annaffiature, cioè una delle cause principali del ristagno. Se non controllata, può causare non pochi danni, ed è per questo che è molto importante annaffiare solamente quando il terreno risulta asciutto in superficie e preferibilmente quando le temperature non sono eccessivamente alte, quindi al mattino.
Per concludere, è bene parlare di quello che è il controllo e la manutenzione dei vasi in maniera periodica. Si tratta di un accorgimento molto importante per verificare che i fori di drenaggio siano liberi e quindi non ostruiti. In caso contrario potete eliminare gli accumuli di terriccio per mantenere un ottimo ricambio di aria e acqua.
Il drenaggio: un elemento centrale
Anche se molto spesso si tende a sottovalutare, il drenaggio ha un ruolo molto importante che permette di avere una garanzia sulla crescita sana delle piante. Non basta avere un buon terriccio o concimare correttamente se l’acqua non defluisce nel modo giusto, la pianta potrebbe addirittura rischiare di deperire.

L’errore più comune è soprattutto quello di non controllare la presenza di fori nel vaso, oppure utilizzare dei terricci troppo compatti. Si tratta di errori molto comuni che si aggiungono al sottovaso pieno di acqua che può favorire il ristagno e le malattie radicali, che possono intaccare la pianta anche in modo importante.
Infine, bisogna parlare di quello che è il vero valore di un ambiente ben drenato, poiché permette alla pianta di svilupparsi in maniera molto più armoniosa, evitando momenti di stress idrico e favorendo una crescita equilibrata. Con i giusti accorgimenti potrete ottenere un drenaggio molto più importante, donando alle vostre piante un futuro molto più florido.